Il servizio postale di raccomandata elettronica della romana tNotice: come funziona e che differenze ci sono con la PEC.
Disdette contrattuali, diffide ad adempiere, solleciti di pagamento, comunicazioni condominiali. Grazie alla romana tNotice, le aziende oggi possono inviare tutti questi atti tramite un semplice servizio postale di raccomandata elettronica. Dicendo così basta alla carta e alla troppa burocrazia con un occhio di riguardo all’ambiente.
L’azienda nasce come startup innovativa per poi diventare subito dopo PMI innovativa. Oggi, grazie anche alla pandemia, è passata da un fatturato di 300mila euro a 1,5 milioni in soli tre anni.
«I nostri clienti sono per lo più banche, assicurazioni, utilities e telco e dal 2019 abbiamo smistato oltre 10 milioni di invii. La pandemia ci ha certamente aiutato, essendosi fermata la logistica fisica: e abbiamo registrato una crescita del +100% su base annua. I documenti che maggiormente hanno invece viaggiato nel web durante quel periodo sono stati: solleciti di pagamenti, preavvisi distacco utenze, insolvenze di mutui con le banche, etc. Un termometro digitale in grado di misurare le difficoltà che gli imprenditori hanno dovuto affrontare, meglio di qualsiasi altro strumento. Nell’ambito dei contenziosi, le telco sono le imprese che maggiormente hanno utilizzato il nostro servizio», conclude Alberto Lenza, Ceo di tNotice.
ILSETTIMANALE.COM– di Barbara Millucci